La storia vitivinicola della famiglia Miccio parte dagli anni 40,nelle Marche terra di origine della famiglia con nonno Umberto. La grande crisi agricola porta nel 1956 a lasciare Carassai (Ascoli Piceno) per Bolgheri (Livorno) come coloni al servizio della fattoria Belvedere del marchese Antinori.
Qui si affinano le tecniche già molto valide di potatura, innesto e di raccolta, inserendo in azienda i figli Riccardo e Giancarlo, il tutto dura fino al 1966.
A gennaio 1967 il grande passo, 80 cambiali e l'acquisto di un podere di 6,5 ettari a Collemezzano nel Comune di Cecina. Nel 1968 la messa a dimora di circa 2 ettari di vigneto, che rimane circa 1 ettaro dopo il passaggio della variante Aurelia. Sarà estirpato nel 2008.
La prematura scomparsa di zio Giancarlo accelera il nuovo progetto vitivinicolo creato dalla terza generazione, i figli di Riccardo: Fausto, Anna e Catia.